E alla fine sei andato via…
Mi hai lasciato così, all’improvviso, in punta di piedi come mi avevi sempre abituato. Un giocatore modello, sempre determinante in campo ma soprattutto fuori.
Un esempio per i più giovani, in questa società sempre più vittima dell’apparenza e dell’egocentrismo.
Amato da tutti, lasci un vuoto enorme in mezzo al prato verde, dove passeggiavi serenamente mentre dieci isterici correvano tutt’intorno a te.
Mi hai lasciato solo Mario e senza te nulla sarà come prima.
Per sempre tuo… dischetto del rigore.
Di seguito altri illustri colleghi del SuperMario bresciano:
Nicklas Bendtner
ve ne vengono in mente altri?